Intanto si vota, poi si vedrà
di Antonio Savino
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Il presidente siriano Bashar Assad ha indetto le elezioni parlamentari in Siria per il 13 aprile. Lo riferisce la stessa presidenza di Damasco. Intanto Stati Uniti e Russia hanno raggiunto l’ accordo per una tregua a partire da venerdì 26 febbraio, che includa tutte le parti, esclusi Isis e Al-Nusra, la branca siriana di Al-Qaeda. Le ostilità dovrebbero cessare alla 12 di venerdì, secondo il documento, visionato dalla tv panaraba Al Jazeera. Mancherebbe però ancora l’imprimatur dei presidenti Barack Obama e Vladimir Putin. L’accordo è stato raggiunto dal segretario di Stato John Kerry e dal ministro degli Esteri Serghei Lavrov ed era stato in parte anticipato ieri sera.
Gli Stati Uniti quindi accetterebbero la continuazione dei raid su Al-Nusra, che in alcune zone della Siria combatte a fianco dei ribelli moderati ma è nelle lista nera delle organizzazioni terroristiche. Un accordo analogo era stato raggiunto a Monaco di Baviera prima della Conferenza internazionale sulla sicurezza e il cessate il fuoco avrebbe dovuto scattare questa settimana.